Tag Archive: Armando Testa


La Sip a partire dalla metà degli anni ’80, realizzò campagne pubblicitarie volte a promuovere sia i nuovi prodotti, sia un’immagine dell’azienda come profondamente rinnovata e proiettata nel futuro. Alcune fra le più note campagne furono affidate a importanti agenzie che operavano nel settore della comunicazione e del marketing di impresa. Un ruolo particolare fu svolto dalla Armando Testa SpA, che, a partire dal 1985, firmò per Sip la campagna che aveva per slogan “Il futuro è in linea“. Nel 1989 sui nostri schermi andava in onda una pubblicità che per testimonial aveva una giovane Yvonne Sciò. La giovane protagonista, dopo le ore 18:30, passava ore ed ore al telefono a parlare con il suo fidanzato, ma la frase che più è rimasta nella nostra memoria è “Ma mi ami, ma quanto mi ami? Ma mi pensi, ma quanto mi pensi? Impossibile dimenticarla!!

Gli anni ’80 rappresentano gli albori della comunicazione internazionale di Lavazza, sono gli anni in cui nascono le prime campagne stampa e i primi spot. Da subito il concetto dell’italianità gioca in coppia con il caffè espresso: Lavazza è il caffè preferito dagli italiani, quale miglior modo per presentarsi fuori dai confini nazionali. Lavazza e Armando Testa scelgono una formula pubblicitaria che mantenga una struttura narrativa forte e che si basi sull’uso di un testimonial. Fino al ’93 un attore italiano molto popolare personificherà il caffè Lavazza: Nino Manfredi. Manfredi è un personaggio popolare, amato per il suo garbo e per i buoni sentimenti. La campagna Manfredi segnerà i tempi e sarà utilizzata per tutte le linee di prodotti. Due gli slogan principali, diventati così famosi da entrare nel linguaggio comune: “Il caffè è un piacere, se non è buono che piacere è?“; “Caffè Lavazza, più lo mandi giù e più ti tira su!“. Ad accompagnare Manfredi in più di 100 spot, sin dalla fine degli anni ‘70, sarà Nerina Montagnani, nel ruolo della governante Natalina.Nel corso degli anni ’80 Natalina sarà poi affiancata da Gegia.